Il nostro sistema democratico è imperfetto perché è polarizzato (soprattutto in sanità) tra policy makers e interessi commerciali. Questi ultimi riescono facilmente a deviare le decisioni dall’interesse pubblico (salute pubblica) verso gli interessi di mercato (e di occupazione); prevalgono in altri termini i Determinanti Commerciali di Salute. Per evitare questa dannosa polarizzazione bisogna potenziare e includere nel processo di decisione la partecipazione sociale, cioè i Corpi Sociali più rappresentativi e indipendenti. Così si evita di trasformare la democrazia in autocrazia o forme di democrazia non liberali (e smentire il tertium non datur ossia l’esclusione di altre possibilità).
Perché ciò avvenga ci vuole però una continua vigilanza e trasparenza sull’indipendenza (cioè non collusione) di tali Corpi Sociali, e questo resta un grande punto di domanda: come assicurare questo requisito?
- Dall’Alba R. et al. Yes, democracy is good for our health – but which democracy?
Lancet online, 14 maggio 2022. - Horton R. Offline: is democracy good for your health?
Lancet 2021, 398, 2060. - Ober J. Demopolis.
Cambridge University Press, 2017.